Le 10 migliori alternative a Localize per il 2025
20/05/2025
Localize è uno strumento popolare per la gestione delle traduzioni, ma se stai cercando altre opzioni, ecco 10 ottime alternative che si adattano a diversi casi d’uso e budget.
Che tu sia uno sviluppatore in cerca di un’API semplice, un project manager che necessita di una piattaforma robusta, o una piccola impresa alla ricerca di una soluzione economica, queste alternative ti coprono le spalle. Ogni strumento ha caratteristiche uniche e modelli di prezzo diversi, così puoi trovare la soluzione perfetta per le tue esigenze di traduzione. Queste alternative offrono una gamma di funzionalità, da interfacce user-friendly a potenti API, adatte a diversi tipi di progetto. Che tu sia una startup o una grande azienda, qui c’è qualcosa per tutti.
In questo articolo esploreremo ogni alternativa in dettaglio, evidenziandone vantaggi e svantaggi per aiutarti a prendere una decisione informata.

1.Crowdin
Crowdin è una piattaforma di gestione della localizzazione robusta, pensata per team di grandi dimensioni. Offre collaborazione in tempo reale, oltre 70 integrazioni (come GitHub e Figma) e una potente API per automatizzare i flussi di lavoro di localizzazione.
Pur essendo completa, può richiedere una curva di apprendimento ripida. LingoJs è più leggera e facile da iniziare.
Pros
- ✅ Collaborazione in tempo reale
- ✅ Ampie opzioni di integrazione
Cons
- ❌ Può essere costosa per piccoli team
- ❌ L’interfaccia può risultare inizialmente complessa

2.LingoJs
LingoJs è una piattaforma di localizzazione no-code progettata per velocità, semplicità e convenienza. Ideale per startup e team agili, permette agli sviluppatori di gestire le traduzioni senza il peso dei sistemi enterprise.
Un’alternativa moderna per team che vogliono avere pieno controllo senza complessità.
Pros
- ✅ Nessuna codifica richiesta
- ✅ Facile da usare
- ✅ Prezzi accessibili
Cons
- ❌ Funzionalità limitate rispetto alle soluzioni enterprise
3.Phrase
Phrase offre una suite di localizzazione completa con funzionalità intelligenti come memoria di traduzione, controlli QA e API flessibile. Supporta esigenze enterprise complesse e workflow collaborativi.
È potente ma può essere eccessiva per team più piccoli. LingoJs è più veloce da implementare e più semplice da gestire.
Pros
- ✅ Interfaccia user-friendly
- ✅ Forte supporto API
Cons
- ❌ Può essere costosa per team più grandi

4.Transifex
Transifex è progettata per contenuti ad alto volume e team distribuiti. Supporta oltre 30 formati di file e offre un’API orientata agli sviluppatori, rendendola una scelta forte per organizzazioni globali.
Tuttavia, per team più piccoli o necessità rapide, LingoJs è più semplice e conveniente.
Pros
- ✅ Ottima per grandi team
- ✅ Supporta molti formati di file
Cons
- ❌ Può essere complessa per progetti piccoli
- ❌ Prezzi alti
5.Weglot
Weglot permette la traduzione istantanea di siti web con rilevamento automatico e SEO multilingue. È popolare per siti di marketing e piattaforme ecommerce grazie all’installazione plug-and-play.
Ottimo per siti semplici, ma LingoJs offre più controllo e flessibilità per sviluppatori che costruiscono app personalizzate.
Pros
- ✅ Integrazione semplice
- ✅ Supporta più lingue
Cons
- ❌ Funzionalità limitate per utenti avanzati
- ❌ Non sempre intuitivo

6.POEditor
POEditor è uno strumento di localizzazione cloud con un’interfaccia semplice e supporto a molti formati file. È una scelta economica per progetti da piccoli a medi.
Pur essendo efficace, manca delle funzionalità di automazione e tempo reale che LingoJs offre subito.
Pros
- ✅ Prezzi accessibili
- ✅ Interfaccia facile da usare
Cons
- ❌ Funzionalità limitate rispetto a piattaforme più grandi
7.Weblate
Weblate è una piattaforma di localizzazione open source che si integra direttamente con i sistemi di controllo versione. È altamente personalizzabile ed è ideale per contributori open source o team DevOps.
Richiede hosting autonomo e competenze tecniche. LingoJs è ospitato, scalabile e operativo in pochi minuti.
Pros
- ✅ Open source
- ✅ Altamente personalizzabile
Cons
- ❌ Richiede hosting autonomo
- ❌ Può essere complesso per principianti
8.Lingohub
Lingohub offre funzionalità standard come editing delle traduzioni, sincronizzazione file e workflow di team. È pensato per PMI e supporta vari formati di file.
Tuttavia, LingoJs offre un’esperienza di onboarding più rapida e fluida con un UX più pulita e moderna.
Pros
- ✅ Interfaccia user-friendly
- ✅ Adatto a piccoli e medi progetti
Cons
- ❌ Funzionalità limitate rispetto a piattaforme più grandi

9.Zanata
Zanata è una piattaforma di traduzione open source originariamente creata per progetti comunitari. Anche se oggi è meno attiva, è ancora utilizzabile in installazioni self-hosted.
In confronto, LingoJs è una soluzione moderna, cloud-native, costruita per le pipeline di sviluppo odierne.
Pros
- ✅ Open source
- ✅ Altamente personalizzabile
Cons
- ❌ Richiede hosting autonomo
- ❌ Può essere complessa per principianti

10.Gtranslator
Gtranslator è un editor gratuito di file PO per l’ambiente desktop GNOME. Leggero, è adatto soprattutto a traduttori singoli o progetti manuali su piccola scala.
Rispetto a piattaforme complete come LingoJs, manca di automazione e capacità collaborative.
Pros
- ✅ Gratuito e open source
- ✅ Adatto a piccoli progetti
Cons
- ❌ Funzionalità limitate rispetto a piattaforme più grandi
Conclusione
Per team che cercano una soluzione semplice, economica e che offra un’esperienza di localizzazione fluida, strumenti moderni come LingoJs stanno diventando sempre più popolari, soprattutto tra startup e team di sviluppo agili.
Se hai domande o bisogno di aiuto per iniziare, non esitare a contattarci. Buona traduzione!